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Condizionamento delle colonne GC

Descrizione

Le colonne gascromatografiche hanno un bleeding ridottissimo, anche quando non sono state ancora utilizzate. Tuttavia è sempre indicato condizionare una nuova colonna in base allo strumento da impiegare e alle condizioni d’uso specifiche. Quando si condiziona una colonna GC è molto importante verificare la totale assenza di perdite e utilizzare carrier gas pulito, secco e senza ossigeno.

Altre Risorse

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Trascrizione

Buongiorno a tutti e benvenuti a un altro dei nostri “Restek tip”. Oggi parleremo di come condizionare la nostra colonna GC. Si tratta di una semplice procedura che faremo di tanto in tanto in pochi semplici passi. Per prima cosa dobbiamo tagliare la colonna, assicurandoci di praticare un taglio pulito, e installare nel gascromatografo l’estremità della colonna che va al liner. Poi iniziamo a far passare un po’ di carrier gas pulito, secco attraverso la colonna. Lo utilizzeremo per rimuovere l’aria residua dall'interno della colonna. Nel frattempo, per circa 10 minuti, dobbiamo assicurarci che non vi siano incrementi di temperatura. Il tutto verrà fatto a temperatura ambiente. Poi, quando è il momento di condizionare la nostra colonna, per prima cosa scegliamo la temperatura di condizionamento. La scelta della temperatura ricadrà tra la temperatura operativa massima della colonna, oppure 20 °C in più rispetto alla temperatura alla quale desideriamo far funzionare la colonna. Selezioniamo quindi la temperatura più bassa tra le due opzioni. Fatto ciò, portiamo la colonna a temperatura e la condizioniamo per circa un’ora, o finché la linea di base si sarà stabilizzata. A questo punto avremo una colonna GC adeguatamente condizionata.

Grazie a tutti per aver seguito il nostro “Restek tip”.

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