Scelta del Tampone per Metodi HILIC
Sottotitoli disponibili in italiano
Descrizione
La cromatografia liquida a interazione idrofilica, o HILIC, è un’efficace tecnica della cromatografia liquida (LC) che utilizza fasi stazionarie polari e condizioni iniziali della fase mobile ad elevata percentuale di solvente organico per la separazione degli analiti polari. I tamponi sono molto importanti per nei metodi HILIC perché lo stato di ionizzazione, sia degli analiti che della fase stazionaria, avrà un impatto sulla separazione. Qui vedremo quali sono gli step per ottimizzare le concentrazioni del tampone.
Altre Risorse
- How to Avoid Common Problems with HILIC Methods
- Simplify the Switch to HILIC with Raptor HILIC-Si Columns
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Trascrizione
Ora che state iniziando lo sviluppo del metodo LC HILIC, dovete prendere una decisione sulle fasi mobili.
Una buona performance LC HILIC è legata allo stato di ionizzazione sia della fase stazionaria che degli analiti, che dipendono dal pH delle fasi mobili.
Per iniziare velocemente, suggeriamo la preparazione di almeno tre fasi mobili acquose con diversi pH.
La prima è 10 mM di formato di ammonio portata a pH 3 con soluzione di acido formico.
La seconda è 10 mM di acetato di ammonio portata a pH 5 con soluzione di acido acetico, mentre la terza è 10 mM di acetato di ammonio portata a pH 6,8 con soluzione di acido acetico.
Eseguendo un’eluizione isocratica o a gradiente partendo con il 90% o 95% di acetonitrile, dovreste essere in grado di individuare la soluzione pH più adatta semplicemente osservando le forme dei picchi degli analiti.
Una volta determinato il pH della fase mobile, potete ottimizzare il metodo aggiustando la concentrazione del tampone e il programma di eluizione.
Noterete che a volte, con una maggiore concentrazione del tampone, si ottengono migliori forme dei picchi, ma fate attenzione al fatto che i sali del tampone possono precipitare una volta miscelati a elevate percentuali di solventi organici.
Infine, per una eluizione a gradiente, è buona norma tamponare allo stesso modo le fasi mobili acquose e organiche per mantenere una forza ionica costante durante la corsa.
Se riuscite a eseguire con cura la selezione del pH e la concentrazione del tampone delle fasi mobili, inizierete con il piede giusto.
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